NELLA PICCOLA OSTERIA

Letture, musiche e parole

NELLA PICCOLA OSTERIA

Il romanzo “Piccola Osteria senza Parole” e le musiche dei Do’Storieski Massimo Cuomo con Alberto Cendron, Leo Miglioranza, Marco Napoletano

Una “piccola osteria”, in cui gli sgangherati protagonisti incarnano tutti gli avventori che popolano le osterie e in un certo modo l’intero genere umano. Un racconto musicale intimo e intenso che trasloca gli spettatori in un angolo del profondo nord-est, a Scovazze, un paesino immaginario sul confine tra Veneto e Friuli dove un giorno d’estate del 1994 compare un misterioso meridionale. Nell’osteria dove tutto accade vivono uomini taciturni e bestemmiatori feroci eppure portatori di una delicata e genuina gentilezza, in genere espressa a gesti, senza parole. Sullo sfondo le slot machines, la televisione accesa sui mondiali in America, le ombrette, le carte da briscola e le superbe tette della Gilda, la proprietaria del locale. Tutto intorno campi di grano e odore di letame.
Le canzoni dei Do’Storieski, suonate a chitarra e armonica a bocca, in un intreccio di musica e parole che, mentre ci emoziona e riporta indietro nel tempo, stimola una riflessione profonda sul presente che viviamo.